Il tempo lascia al tempo. Sole le anime deboli. Nel Palazzo ingombre il buio delle menti, groviglio della paura e nei talk show si serve l’ipocrisia.
di Michele Luongo
Covid un emergenza strisciante
Lasciata correre nell’ignoranza
Dell’arroganza politica
Sorridenti, è tutto a posto
Tutto sotto controllo…cin cin
…ma scendeva il buio
Nemmeno le grida ai fumi della morte
Caos nelle menti vuote
Tutto chiuso tutti dentro
E i contagiati…
Tutti negli ospedali, RSA
…insieme
Le anime deboli
Sole nelle stanze con le vite spente
Intellettuali dispersi nel silenzio
Assordante quello religioso
Senza messe, senza funerali
…senza
Come è fitta la nebbia
Della paura
Senza luce né uscite, ingombre il Palazzo
Il tempo lascia al tempo
Emergenza, emergenza
Siamo in guerra, coprifuoco
Oddio
Pattuglie, droni, multe…
Faremo, vedremo
Nessuno sarà lasciato indietro
Monopattini, bicilette
banchi a rotelle
…scusa
E il personale sanitario
le attrezzature, i vaccini
i trasporti, il lavoro
le aziende … la tragedia s’ingrossa
Il tempo lascia al tempo
Strategia imperante
Come un decalogo
Per il groviglio della paura
Assenti e presenti
Altro non si vede
Nei talk show si serve l’ipocrisia
Intanto squarciato il tessuto
Sociale ed economico
Li credevamo tutti grandi
Invece la pochezza
Galleggiava
Nella pozzanghera
E adesso…Il tempo lascia al tempo
di Michele Luongo ©Riproduzione riservata
(02/04/2021)
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