ConTanima splendida cucina di storie culinarie

Splendida cucina di storie culinarie al ristorante gourmet ConTanima. Lo Chef Dario Tornatore rilascia portate che raccontano, emozionano, come dimenticare Game, il Carciofo, la Finta Genovese, la straordinaria Scarola e la meravigliosa opera d’arte la Pastiera.
di Michele Luongo

A Bolzano storie culinarie nell’incontro della cultura mediterranea e quella mitteleuropea con meraviglia di sapori al ristorante gourmet ConTanima del Parkhotel Laurin con l’Executive Chef Dario Tornatore.

Nel verdeggiante parco tra alberi secolari, il ristorante ConTanima, la Glasshouse del Parkhotel Laurin, caratterizzata da pareti e soffitti in vetro, e sullo sfondo una parete composta da diversi tronchi, a terra della ghiaia stabilizzata per un design d’insieme che amplifica la sensazione natura.

Con garbo si è accompagnato al tavolo. Tovaglia bianca lunga, lume acceso e piantina sempre verde. Un invitante Menu di tre, di cinque e di otto portate con breve note di vissuto che sottolineano il valore d’ogni piatto, e lo è ancor di più in quanto ciascun ospite può scegliere e comporre un proprio menù. Interessante la Carta vini con attenzioni alle etichette del territorio, nazionali e internazionali.

Storie culinarie e l’inizio di un candore come la freschezza del succo Menta e Mela, per preparare il palato ed ecco il classico Tarallo con mandorle e pepe, e le gustose Corniole dal sapore acidulo. Nel calice Spumante Riserva 600 Blanc de Blancs, Alto Adige Doc, 2017, della Cantina Cortaccia, note di frutti esotici, cremoso, intenso, bella sapidità, sorsi ideali nella corrispondenza per la Sfogliatella con speck e graukase alla tartare di manzo, dall’Uovo alla carbonara morbido e vellutata, al Salmerino lasciato marinato nella cera d’api e servito con salsa alla senape, e il Cetriolo con salsa coreana kimchi leggermente piccante, per un amuse bouche tutta da gustare.

Lo Chef Dario Tornatore ha grande passione nel suo lavoro e grande esperienza da importanti cucine internazionali dall’Italia alla Francia, da Londra a Bahrain e Arabia Saudita, la sua un’arte culinaria fa vivere esperienze gastronomiche come con la portata “GAME: selvaggina, sottobosco, nuvole e pioggia”, che lo Chef cosi racconta: “Ricordo quelle mattinate uggiose passate nel Buckingham shire con il fucile alla mano e al freddo. Le nuvole coprivano il cielo, quella pioggerellina fina riempiva l‘aria e sentivo l‘erba bagnata sotto gli stivali mentre mi preparavo per andare a caccia”.

Come un gioco in una splendida presentazione in un’alternanza di fragranze e consistenze, dove a simboleggiare le gocce della pioggia londinese è una nuvola dall’infuso di Pino mugo, la scritta Game con la mousse di selvaggina, tutta da gustare, il sottobosco e un piccolo Pan brioche. Eccellente portata che conquista tutti i sensi. Ottimo l’abbinamento con il Spatlese “Wehlener Sonnenuhr” ,2019, di Markus Molitor. Un Riesling fresco e intenso, pieno ed equilibrato.

Mentre in sottofondo della piacevole musica di classica melodia napoletana, il personale, giovane e preparato, spiega le portate e interagisce, anche in diverse lingue, con gli ospiti con garbo e professionalità. Mi piace sottolineare la presenza su ogni tavolo di un poggia posate in marmo, è comodissimo ed elegante. Da consigliare ai tanti ristoratori.

Ristorante ConTanima, gustose contaminazioni, “CARCIOFO, topinambur e tartufo” ispirazione e tecnica dello Chef Dario Tornatore che dalla semplicità dell’ortaggio ci rilascia una sopraffina portata, un Carciofo in fiore, farcito di crema di topinambur e tartufo. Cottura a bassa temperatura. Il piatto si contraddistingue per la sua sbalorditiva delicatezza. In abbinamento i piacevoli sorsi dell’ottimo bianco Kerner Orange Kaleidoscope, Valle Isarco, minerale, aromatica ed equilibrata acidità.

La passione, i ricordi, il vissuto accende l’ardore dell’anima mediterranea dello Chef Tornatore, che della sua “FINTA GENOVESE: “candele” di ieri e cipolla affumicata”, in una nota ci racconta: “Svegliarsi la domenica mattina con quel profumo inconfondibile, l‘amore di una donna, una mamma, una nonna che sacrifica ore e ore davanti al fornello per la felicità della famiglia… Questa è la Genovese, un atto d‘amore”.

Con il tocco dell’innovazione il sapore culinario della domenica di una volta. La pasta a candele, ripassata in padella con lievissima crosticina, un gustosissimo sugo di cipolla, che è presente anche gratinata e grattugiata, e con il tocco d’infuso di cipolla, Formaggio di fossa, e foglie di Nasturzio. Ogni boccone ci riporta alla bella tavola delle feste di una volta, della famiglia riunita. Splendida portata. Nel calice l’ottimo Pinot Nero – Blauburgunder – 2016, Weingut Kiemberger. Aromi di tabacco e frutta matura, speziato, tannini vellutati, finale lungo e di piacevole beva.

È rilevante ed ammirevole che lo Chef Dario Tornatore, ogni qualvolta all’ospite viene servita la portata si presenta al tavolo e ne spiega, brevemente, l’importanza di quel valore. E notiamo che gli ospiti apprezzano moltissimo questa attenzione.

Tradizione e innovazione, la bellezza e la bontà del gusto con la “SCAROLA M‘BUTTUNATA – colatura di provola affumicata”. La Scarola è resa in forma di cilindro che avvolge olive, pinoli, capperi, provola affumicata grattugiata, e le gocce di emulsione di clorofilla sul bianco della colatura di provola è un continuum nel dialogo armonioso d’ogni ingrediente. È una portata che comunica, emoziona. Eccellente.

Nel frattempo un abbinamento magnifico e inusuale con la Birra Batzen, Whiskey Porter, maturata in botti di Bourbon, antica birra scura, ben bilanciata, ottimi gli aromi di caffè, liquirizia, vaniglia, whiskey.

Parkhotel Laurin Bolzano, al ristorante ConTanima non è solo una cena ma è una vera esperienza di eccellenza culinaria, il pre-dessert è una straordinaria Foglia di colore autunnale realizzata con 12 erbe, pulisce e prepara meravigliosamente il palato per il dessert, la “PASTIERA – farro, orzo e mozzarella di bufala”. È il dolce che non ti aspetteresti mai, la presentazione è bellissima, un omaggio all’opera scultoria il “Cristo Velato” di Giuseppe Sanmartino, una delle sculture più famose e suggestive al mondo che si trova nella Cappella Sansevero a Napoli.

La pastiera napoletana è un dolce tipico della Pasqua, che grazie alla sua bontà e deliziosità ha superato le stagioni perché piace sempre. Grande tecnica dello Chef Tornatore, una creazione evocativa che unisce le culture e i territori mediterranei, mitteleuropei, farro e orzo, invece del grano, e la mozzarella di bufala diventa sorbetto trasparente a coprire la pastiera, al palato si resta senza parole. Arte culinaria eccellente ambasciatore della tradizione. Nel calice il Gewürztraminer Terminum, Cantina Tramin, vendemmia tardiva, aromi intensi di frutta a polpa gialla, morbido, avvolgente e persistente.

Di fatto una cena esclusiva di esperienza immersiva fino all’ottimo caffè servito con la piccola pasticceria in un cofanetto con piccoli cassetti estraibili.

In conclusione una bella serata gastronomica, un ottimo servizio con una cucina che predilige prodotti di alta qualità e sostenibilità, a tal riguardo il ristorante ha ottenuto la certificazione GSTS (Global Sustainable Tourism Council), atmosfera intima, per una raffinata contaminazione di sapori proprio nello spirito di ConTanima.

L’Executive Chef Dario Tornatore, ha grande passione, abile maestria, tecnica e professionalità ma, soprattutto, è innamorato del suo lavoro. Ogni portata ha un senso di unicità nel gioco dei sapori, delle consistenze e delle temperature. Al ristorante ConTanima lo Chef va vivere esperienze di storie culinarie, sapori che uniscono ed emozionano.

Ristorante ConTanima
Parkhotel Laurin
Via Laurin 4 – Bolzano, Alto Adige, Italia
Tel.: +39 0471 311 000 – https://www.laurin.it/it/ristoranti/contanima/78-0.html

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