Bolzano Danza 40 inaugura a tutta velocità e alti decibel. Il 12 luglio si inizia con SPEEED, la divertente performance gratuita di Parini Secondo ispirata al fenomeno del Para Para giapponese. ELEMENTS, un lavoro che prende spunto dai quattro elementi della natura.
Redazione
Bolzano Danza 40. Per festeggiare il traguardo dei quarant’anni di vita, un’apertura il 12 luglio con un ventaglio di appuntamenti e una doppietta di spettacoli che coinvolge più creatori, che ha già fatto segnare grandi richieste di botteghino.
Atteso infatti dal pubblico il debutto nazionale di ELEMENTS, la nuova produzione della Principal Guest Company di Bolzano Danza Gauthier Dance//Dance Company Theaterhaus Stuttgart. Sala Grande del Teatro Comunale (h.21, biglietto singolo €22).
Bolzano Danza 40. Il clima di festa si percepirà già con l’aperitivo: SPEEED, la divertente performance gratuita di Parini Secondo ispirata al fenomeno del Para Para giapponese e all’Eurobeat proposta in Piazza Municipio (h. 18) e in Piazza Verdi (h.20.30). Speeed è uno “schiaffo” performativo di 15 minuti per quattro interpreti e due automobili con musica ad alto volume del compositore Alberto Ricca/Bienoise.
Sempre in ottica celebrativa, un singolare momento di approfondimento sarà il TALK nel quale tutti i direttori artistici che si sono succeduti in quarant’anni di Bolzano Danza si confronteranno. Modera Marion Thoeni. Foyer Teatro Comunale h.19, ingresso libero.
Compagnia amatissima dal pubblico del Festival, presente sin dalla sua fondazione nel cartellone di Bolzano Danza, la Gauthier Dance//Dance Company Theaterhaus Stuttgart ha l’onore di aprire l’edizione 40 con la nuova produzione ELEMENTS, un lavoro che prende spunto dai quattro elementi della natura affidati ciascuno a quattro coreografi di fama: il Fuoco a Sharon Eyal, l’Acqua ad Andonis Foniadakis, l’Aria a Louise Lecavalier e la Terra a Mauro Bigonzetti.
Coreografa dal segno inconfondibile, Sharon Eyal si dedica al fuoco in ALONE. Il suo processo di lavoro focalizzato e meticoloso porta alla creazione di pezzi di gruppo dall’effetto ipnotico e ALONE non se ne discosta: è potente e inarrestabilmente propulsivo come un mare di fiamme. Andonis Foniadakis ha raccontato in un’intervista che le sue esperienze d’infanzia “sulla spiaggia più selvaggia d’Europa” hanno avuto un’influenza significativa nella sua arte.
Cresciuto a Creta, la grande familiarità con l’elemento acqua diventa per la Gauthier Dance ALMYRA, un brano in cui il potere distruttivo dell’acqua si abbina a immagini di perdita. La canadese Louise Lecavalier, per la prima volta in creazione con una compagnia straniera, resta sulla scia del suo storico So Blue (del 2012) con l’assolo ETHER, un pezzo che “ricorda l’aria e l’etere, il quinto elemento, e che parla dell’insostenibile leggerezza dell’essere e delle contraddizioni con cui conviviamo”.
Chiude ELEMENTS l’esteta della danza, il coreografo italiano più apprezzato nel mondo, Mauro Bigonzetti con la celebrazione del rapporto dell’uomo con la terra nel suo SPIGHE.
Bolzano Danza 40. Da vedere anche la mostra fotografica, video ed esperienze VR intitolata 40 anni di Bolzano Danza allestita fino al 26 luglio alla Galleria Civica di Bolzano a cura di Margherita Cestari, promossa dalla Fondazione Haydn, in collaborazione con il Südtiroler Kulturinstitut e l’Associazione Culturale lasecondaluna. ORARI: lun-sab. 15.30-19.30.
Info e foto: www.bolzanodanza.it
INFO: Teatro Comunale /Stadttheater
Piazza Verdi 40 Bolzano – Tel. 0471 053800 –
Redazione
(10/07/2024)
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