The Mercer Kitchen New York, l’inconfondibile gesto dello Chef Jean-Georges Vongerichten, materia prima di assoluta qualità, freschezza, e ogni portata è una sinfonia di sapori per il palato.
di Michele Luongo

Nel caratteristico quartiere di SoHo di New York, con i suoi locali alla moda, galleria d’arte e di artigianato, al Mercer Hotel troviamo il ristorante The Mercer Kitchen dello chef Jean-Georges Vongerichten.
Un edificio storico rinascimentale in stile romanico, un hotel di lusso, e qui, una sala bar a piano terra, ma è nei sotterranei la vera sala The Mercer Kitchen, è il ristorante che non ti aspetti, già scendendo le scale è una vera sorpresa, muri a mattoni, ambiente raffinato, progettato dal design d’interni Christian Liaigre, su ogni tavolo lume di candela accesso e fiori freschi, sedute comode.
Accolti con gentilezza siamo accompagnati al tavolo, ci è servito subito pane fatto in casa e olio oliva extravergine, ottima scelta per stuzzicare.
“Sashimi Salmon, with Crispy Rice, Chipotle Mayo, Ponzu”, magnifica portata, freschezza e qualità della materia prima, piacevole contrasto tra il salmone e la salsa Ponzu, su base croccante del riso. “Steamed Shrimp Salad – with Avocado, Mushroom, Tomato, Champagne Vinaigrette”, una splendida insalata di gamberi cotti a vapore in felice armonia con la vinaigrette allo Champagne
Un omaggio all’Italia con la pizza, “Black Truffle and Fontina Cheese”, pasta lievitata, cottura perfetta, mozzarella e tartufo nero, con insalata riccia, gusto e leggerezza, una piacevole sorpresa e che meraviglia.
Jean-Georges Vongerichten, è uno chef imprenditore, con una formazione internazionale di altissima qualità che l’ha portato a una visione rivoluzionaria nel mondo della cucina, l’abbandono delle scorte e delle creme, prediligendo la freschezza per un abbraccio della materia prima di assoluta qualità. Chef di successo, Jean-Georges Vongerichten, con una costellazione di ristornati a tre stelle nel mondo, segue tutt’oggi ogni aspetto dei suoi ristoranti dal design ai menù, e alla selezione del personale che sottopone a corsi di formazione.
Musica sottofondo, il personale in sala ha professionalità e garbo e sempre un sorriso per gli ospiti. La cucina a vista è uno spettacolo di funzionalità e abilità.
“Seared Sea Scallops – with Lemon-Cauliflower Sauce, Fried Onions, Garlic, Capers”, portata moderna dal gusto internazionale, la salsa di limone col cavolfiore è una delizia, la croccantezza delle cipolle fritte e la nota dei capperi vanno ad accarezzare ed esaltare le Capesante.
La costata di manzo è uno dei piatti simboli del Mercer Kitchen, “Joyce Farms Prime Grass Fed Ribeye – Crisp Fingerling Potatoes, Chickpeas, Sage, Spicy Roasted Garlic Aioli”, perfetta la cottura della carne, succulenta, con abilità tecnica è portata ancor più in risalto con l’equilibrio delle patatine fritte croccanti, dai ceci, dalla salvia e dalla salsa piccante.
Il dessert è una vera tentazione, una triade, “Torta al cioccolato calda Valrhona – Fragola di fave di cacao, Gelato alla vaniglia”, è pura voluttà. “Cheesecake alla panna acida – Composta di mirtilli rossi, sorbetto al mirtillo rosso”, per un tocco di freschezza, e “Carrot Cake – Cream Cheese Frosting”, una torta alla carote con crema al formaggio glassata, un piccolo assaggio e ancora un altro, e poi ancora.
Qualità della materia prima, sapori genuini, ogni portata è una sinfonia di sapori per il palato, The Mercer Kitchen, non è il solito il ristorante per turisti, qui ci vanno i buongustai newyorkesi, ed è facile trovarvi anche dei personaggi famosi, infatti, chi ha avuto il piacere di conoscere la cucina di Jean-Georges Vongerichten, ci ritorna sempre volentieri.
Mercer Kitchen
99 Prince Street, New York, NY 10012
Tel.212.966.5454 – https://www.themercerkitchen.com/
di Michele Luongo ©Riproduzione riservata
(18/09/2019)
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