Meo Modo Restaurant, nei piatti l’inconfondibile profumo della natura. A Borgo Santo Pietro, un angolo di paradiso con le prelibatezze dell’arte culinaria dello Chef Stellato Andrea Mattei.
di Michel Luongo
Natura un fiorire nei piatti con la splendida cornice del Relais & Châteaux Borgo Santo Pietro, a Chiusdino in provincia di Siena, in Toscana, immerso in uno stupendo parco con viali di cipressi, prati, giardini pieni di rose, dove la cura per ogni dettaglio e l’assoluta dedizione all’ospite fanno vivere un autentico romantico sogno; qui il “Meo Modo” restaurant è il regno dello Chef stellato Andrea Mattei.
Il suo è un impegno che va al di là d’ogni filosofia, “dalla terra al piatto” è concretezza dalla coltivazione diretta degli ortaggi al grande e curato orto del Borgo Santo Pietro, alla ricerca di produttori di eccellenti materie prime, nei suoi piatti elementi essenziali senza compromessi.
Ambiente intimo e confortevole, lumi di candele e vista sulle colline toscane, circondanti dalla melodia della natura, si annuncia un’esperienza gastronomica, s’inizia con “Crema all’olio d’oliva, camomilla, mandorle e fiori dell’orto”, e “L’insalata sempre del proprio orto, verdure, erbe e rosso d’uovo” un’assoluta bellezza compositiva, profumi genuini e freschezza nel segno della perfezione dello Chef Andrea Mattei. Nel calice un cocktail a base di vodka aromatizzata allo zenzero, succo di mela, e limone.
Champagne Rosé Fac Simile La Closerie, perlage fine e persistente, un bel bouquet con sentore di affumicato, agrumato, ottima mineralità, l’ho sorseggiato in piacevole abbinamento agli “scampi alla plancha”, perfetta la cottura e solo un leggero tocco di grill, su Crumble alle mandorle, e pino mugo, gustosissimo.
A Borgo Santo Pietro c’è molta attenzione alla natura, ai prodotti, al territorio, con “L’uovo di Borgo al vino rosso” lo chef coniuga professionalità, tradizione e modernità. Riduzione al vino rosso, crema di grano perlato, rucola, e al suo taglio l’uovo è uno splendore per il piacere del palato.
Le serate a Borgo Santo Pietro hanno un fascino unico, la terrazza del portico ti lascia sognare e il “Risotto agli asparagi, liquirizia e caprino” è uno spettacolo per la vista e il palato. Una meraviglia, la freschezza e la fragranza degli asparagi, polvere di cipresso, petali di Lilium, fiocchi di zucca, un tocco di liquirizia ed è una meravigliosa armonia di profumi, l’elegante bellezza del piacere della gastronomia, un primo piatto eccellente. In abbinamento un bianco del Collio Friulano “Ronco delle Cime” dell’azienda Venica& Venica, che si lascia bere con la sua bella sapidità.
Avvolgenti gli “Agnolotti di farina di mais al coniglio”, condimento alla cacciatora, pasta finissima, e coniglio tenerissimo, morbido, raffinato, spezie, capperi, rosmarino crema parmigiano, un eccellente piatto che racconta. E non poteva essere di meno il “Branzino arrostito” con crema di barbabietole ed erbe selvatiche, con il deciso gusto della liquirizia.
Tanta passione, cura per il dettaglio, assoluta professionalità, tradizione e materia prima di superiore qualità è l’arte culinaria dello Chef Andrea Mattei. E ricerca: “Piccione arrostito” girasole e more selvatiche, crema di pane e nocciole, una delicata prelibatezza. Si prosegue con l “Agnello del Casentino stufato, funghi porcini e nepitella”, crema di cioccolato, come un velo, il formaggio reggiolo, funghi porcini e l’erba nipitella, sapori intatti, in perfetto equilibrio, un inno per palati esigenti e soprafini. Ottimo l’abbinamento con il “Barolo”, Ascheri, 2010, intenso e speziato.
Il piacere non ha confini e le “Susine di Borgo” sfere che rilasciano la freschezza della crema di sambuco e cioccolato Amedei 9, nocciola, amarene, fichi, una mirabile sinfonia in perfetta fusione con il Passito Sagrantino di Montefalco, 2007, Arquata.
Borgo Santo Pietro, Meo Modo Restaurant, una magnificenza nello spettacolo di un territorio di nome Toscana. Qui, a Chiusdino, l’’amore per il cibo e condiviso con gli ospiti, lo Chef Stellato Andrea Mattei e il suo staff ha realizzato “La Scuola di Cucina di Borgo Santo Pietro”. Corsi, lezioni e workshop per amanti del cibo, in pratica si è circondati da coltivazioni biologiche, vigneti, oliveti e orti; abbiamo provato, sotto la guida degli chef, si possono, effettivamente, realizzare piatti inimmaginabili che poi si possono fare tranquillamente a casa.
A Borgo Santo Pietro la natura vi accoglie con tutta la sua bellezza e i profumi incontaminati come una carezza sottolineano il comfort di un ambiente unico.
Borgo Santo Pietro
Loc. Palazzetto 53012 Chiusdino (SI)
Tel: +39 0577 75 1222 – http://www.borgosantopietro.com/it/
di Michele Luongo ©Riproduzione riservata
(02/07/2016)
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